Milly Carlucci ricorre alle vie legali: la conduttrice indignata, cos’è successo

byRedazione

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Milly Carlucci ricorre alle vie legali: la conduttrice indignata, cos’è successo

Dopo una falsa intervista Milly Carlucci ricorre alle vie legali: è arrivata, infatti, una nota dell’avvocato della conduttrice. Andiamo a scoprire cos’è successo!

Milly Carlucci ricorre alle vie legali: la conduttrice indignata, cos’è successo

Perchè la conduttrice si è indignata? La sua immagine è stata accostata ad un integratore che promette di prevenire tumori. Ecco cosa si legge nel dettaglio su Biccy:

“Su alcuni siti circola una falsa intervista di Milly Carlucci, usata proprio per promuovere questo prodotto. Appena l’ha scoperto, la conduttrice de Il Cantante Mascherato si è attivata ed ha incaricato il suo avvocato Giorgio Assumma di procedere per vie legali.

“Mi ha incaricato di attivare tutte le procedure legali per bloccare la diffusione di una sua falsa intervista trasmessa via web, tesa a promuovere la vendita di un integratore alimentare, distribuito fuori dai circuiti delle farmacie, al quale vengono attribuite qualità terapeutiche miracolose per curare la incontinenza urinaria e per prevenire le conseguenziali forme di tumori e di cistiti. – si legge nella nota riportata dall’Ansa – Nella falsa intervista la Carlucci confessa di essere stata colpita dalla malattia per molto tempo e di essersi sottoposta a cura costose ma inefficaci, prescritte da medici incompetenti.

Nella falsa intervista si consiglia alle donne affette dalla suddetta malattia di prenotare il prodotto in questione, esaltandone l’efficacia ed assicurando la sua capacità di guarire in brevissimo tempo qualsiasi disturbo.

Per dare maggiore attendibilità al mendacio, la intervista è stata introdotta con il marchio della Rai News per voler significare di essere non solo stata favorita ma addirittura permessa dalla concessionaria del servizio pubblico alla quale la Carlucci è, come artista, legata in esclusiva.

Di fronte a questo grave tentativo di approfittare della credulità del vasto pubblico che ammira la Carlucci, saranno esercitata varie azioni urgenti, a tutela non solo della verità dei fatti e della serietà della Carlucci, ma anche a protezione di quanti ingenuamente possono essere indotti a riporre fiducia nel prodotto artificiosamente reclamizzato. Sarà attivato anche il competente ordine professionale dei medici, la cui categoria è stata ingiustamente diffamata con l’accusa di incompetenza”.