Patrizia Rossetti svela i retroscena della quarantena in hotel: telefono, urla, il guardiano

Patrizia Rossetti svela i retroscena della quarantena in hotel: telefono, urla, il guardiano
Patrizia Rossetti, insieme agli altri vipponi, si è negativizzata e nel pomeriggio di ieri è tornata nella Casa più spiata d’Italia. Nelle ultime ore ha svelato tutto quello che è successo in quarantena: tra telefono, urla e il guardiano. Andiamo a leggere tutti i dettagli!
Patrizia Rossetti svela i retroscena della quarantena telefono, urla, il guardiano
Ecco le parole di Patrizia, come riporta Biccy:
“Avevamo le cuffie e la puntata di lunedì anche la doppia ricarica. La prima volta è stata un casino perché avevamo meno carica. Dal telefonino vedevamo tutto, anche lo studio. No non c’era la televisione, facevamo tutto con il telefono. Noi vedevamo proprio tutta la puntata, non come voi. Abbiamo visto anche la fine Nikita che parlava di Luca. […] Con Wilma abbiamo parlato a distanza in albergo e lei mi diceva che con Daniele è amicizia. Adesso qui cambia versione e parla di amore platonico. Dallo studio facevano passare una storia d’amore e noi dicevamo che era un’amicizia. Adesso cambia opinione. Lei non mi ha parlato così quando eravamo in quarantena“.
Wilma Goich ha rivelato che comunicavano urlando:
“Ci portavano il mangiare da fuori. Oggi mi hanno portato la minestrina con i risoni, perché avevo mal di pancia. Ci davano tutto in dei contenitori chiusi. ragazzi non avete idea Patrizia Rossetti. Tutto il periodo che siamo stati chiusi lei brontolava, dalla finestra, dalla scala, che urlava. Ci sentivamo così. I primi giorni non c’era nessuno, solo il guardiano che ci avvisava ‘non potete uscire e incontrarvi’. Quindi lei urlava dalla scala che era lontanina dalla mia camera, ma io sentivo l’eco. Io stavo al piano terra. Poi sentivi anche Charlie che rispondeva urlano, Attilio che si lamentava“.