Alvin svela un retroscena sulla famosa prova di apnea di Mercedesz all’Isola nel 2016

Alvin svela un retroscena sulla famosa prova di apnea di Mercedesz all’Isola nel 2016
Alvin, l’attuale inviato dell‘Isola dei Famosi 2022 ha rilasciato una lunga intervista a Fanpage. Nel corso dell’intervista ha parlato del suo rapporto con la conduttrice Ilary Blasi; sono girate voci negli ultimi tempi riguardo presunti malumori tra i due, ecco cos’ha dichiarato l’inviato:
“Credo che quest’Isola abbia scoperchiato le nostre personalità, abbiamo lavorato insieme in parecchi programmi. A Top of The Pops, che era una trasmissione musicale facevamo dei lanci sulle canzoni del momento, quindi la gente non poteva capire davvero chi fossero i conduttori. In Eurogames già traspariva questo rapporto tra me e lei, il gioco, i doppi sensi, il prendersi in giro, perché è più di vent’anni che facciamo così. Il nostro manager Franchino, che purtroppo non c’è più, quando era in giro con me diceva dai mandiamo un messaggio a Ilary prendiamola un po’ in giro e lo stesso facevano loro con me”.
E ha aggiunto:
“Ci siamo parlati all’inizio dell’Isola e ci parliamo quotidianamente, ed è questo il nostro sentimento nei confronti di un programma televisivo di intrattenimento. Nel momento in cui mi metti a far dello spettacolo con delle battute sto nel mio, lo faccio in radio da più di vent’anni, ed è quello che facciamo con Ilary dietro le quinte. È giusto che un programma di intrattenimento di questo tipo abbia certi parametri, nonostante l’Isola abbia comunque una sua liturgia”.
Alvin svela un retroscena sulla famosa prova di apnea di Mercedesz all’Isola nel 2016
Alvin ha anche parlato della famosa prova di apnea di Mercedesz Henger all’Isola dei Famosi nel 2016 (“Alvin, Alvin, Alvin!”). Ecco cos’ha svelato:
“Con Mercedezs prima che arrivasse ci siamo sentiti, quando è arrivata ci siamo abbracciati perché inevitabilmente quel momento ci ha legato. Che poi io l’ho vissuta in maniera totalmente diversa da come è stata percepita in studio o a casa. Io non vedevo le inquadrature del suo viso e quindi mi affidavo a quello che mi dicevano i naufraghi che stavano con lei, e inoltre facevo fede anche alle indicazioni del sub che le stava di fronte e la riprendeva. Qualora fosse successo qualcosa, infatti, essendo lui un professionista, sarebbe stato il primo a dover allertare i soccorsi. Quando Mercedesz è risalita, infatti, mi ha chiesto perché non l’avessi lasciata continuare, ma la regia mi urlava nelle orecchie, io non potevo urlare alla regia altrimenti mi avrebbe sentito tutta Italia e quindi stavo calmo. È stata una roba unica”.